Ieri ero appena tornato a casa.
Ho la possibilità di parcheggiare l’auto all’interno del giardino, ma, per pigrizia e per la scomodità dell’ingresso in casa, spesso non lo faccio e parcheggio per strada: la via è abbastanza trafficata.
Sento suonare il citofono.
La voce è quella della mia vicina che mi fa “Ti hanno preso la macchina! Ti hanno preso la macchina!“.
Panico.
Esco tutto trafelato.
La mia macchina è là. A terra pezzi di faro. Il tamponatore è fuggito.
Mi avvicino. Analizzo, tocco, accarezzo il faro. Che dovrebbe – dovrebbe – essere rotto.
E’ integro.
I pezzi del faro sono del tamponatore che ha colpito i cassonetti dell’immondizia poco davanti ha me.
Il fato ha voluto mandarmi un messaggio.
Ora la macchina la parcheggio dentro…