Metti che uno deve fare delle analisi, diciamo con discreta tempestività. Una volta andavi alla ASL, facevi la fila e te la cavavi. Ora c’è il COVID e giustamente per evitare la calca ci si prenota.
Su tutto il Lazio la prima data è fra due settimane, nella mia ASL di zona è fra più di un mese.
Uno fa in tempo a morì (no de COVID)…
Questo ovviamente non è un attacco alle misure anti-COVID ma uno dei tanti esempi di come questo virus stia finendo di fiaccare una sanità pubblica che già di suo ha enormi problemi. E di come coinvolga anche tutti quelli che non se lo prendono. E pensare che c’è ancora chi pensa che il problema sia la mortalità, per questo virus…