Il Blog del Gigante

Dove c'è tana c'è casa


Lascia un commento

Paccheri alla crema di funghi cardoncelli

20240421.jpg

Grande pasta per dei funghi ottimi

Ingredienti (x3):

  • 240g paccheri
  • 300g funghi cardoncelli
  • 80g robiola
  • 1 spicchio d’aglio
  • olio evo qb
  • sale e pepe qb

Preparazione:

Solita acqua bollente abbondantemente salata.
Tagliate i gambi dei funghi (non lavare, mi raccomando!) a cubetti e mettere in padella con olio e uno spicchio d’aglio in camicia (che poi toglierete).
Quando rosolati aggiungete la robiola facendola sciogliere e regolate di sale.
Appena sciolta mettete tutto in mixer frullando fino a raggiungere la consistenza di una crema, se serve aggiungendo un po’ di acqua calda.
Buttate la pasta nell’acqua facendo cuocere al dente quanto indicato sulla confezione.
Mettete in padella le teste dei funghi tagliate grossolanamente e fate rosolare bene.
Scolate la pasta direttamente nella padella coi funghi e saltate.
Aggiungete la crema e mescolate bene fuori dal fuoco.

Bon apetit

Postato da https://bit.ly/3UpKa4g


Lascia un commento

Symphoricarpos albus

20240414.jpg

Il Symphoricarpos albus, noto anche come calicanto bianco, è un arbusto perenne che fiorisce da maggio a luglio. Produce delicati fiori rosa che si trasformano in bacche bianche durante l’autunno. Queste bacche, molto decorative, persistono durante l’inverno, aggiungendo un tocco di colore al paesaggio invernale.

Questo arbusto si adatta bene a un clima semi-marittimo mediterraneo, preferendo una posizione soleggiata o parzialmente ombreggiata. È resistente e può tollerare condizioni di ombra più intensa, rendendolo una scelta versatile per diversi paesaggi.

In termini di cure colturali, il calicanto bianco è un arbusto poco esigente. Predilige un terreno ben drenato e lievemente acido, e non ha bisogno di irrigazioni frequenti, tranne in caso di siccità prolungata. La potatura si effettua in primavera, eliminando i rami vecchi e danneggiati per promuovere una nuova crescita vigorosa. Queste caratteristiche lo rendono un’ottima scelta per i giardinieri in cerca di una pianta di facile manutenzione che offre un grande impatto visivo.

A dispetto del loro aspetto attraente, è importante notare che le bacche del Symphoricarpos albus sono leggermente tossiche per gli esseri umani se ingerite, ma sono innocue per gli uccelli, che ne sono particolarmente ghiotti e contribuiscono a diffondere la pianta. Inoltre, questa pianta ha usi tradizionali nella medicina nativa americana, dove è stata utilizzata per trattare diverse affezioni.

[articolo scritto con notion]

Postato da https://bit.ly/3Jo4UTq


Lascia un commento

Lo spam sui VIP

20240404.jpg

Ultimamente va molto di moda lo spam riguardante personaggi famosi, mediante finti articoli postati a tappeto su finti siti di news. Anche insospettabili, come presunti guai di Paola Cortellesi…
L’ultimissima moda riguarda Sinner che fa cose, principalmente che gli causano qualche grattacapo, visti i titoli.

Fossi un avvocato che tratta l’argomento mi proporrei per un procedimento milionario coinvolgendo anche esperti per ricercare le sorgenti di queste cose. Anche perché sto passando il mio tempo a bloccare questa robaccia!!

Postato da https://bit.ly/3VNi3gq


Lascia un commento

Ipotesi di progetto

20240324.jpeg

L’ipotesi del progetto di cui sto parlando prevede l’integrazione di un telefono Android all’interno del DungeonLab con l’obiettivo di gestire l’invio di SMS. Per fare ciò, si prevede di installare un’applicazione sul dispositivo Android che fungerà da gateway per l’invio degli SMS. Questa soluzione permetterà di centralizzare e automatizzare l’invio di messaggi, rendendo il processo più efficiente e controllabile.

Il progetto proposto si articola in diverse fasi, ciascuna con obiettivi e compiti specifici.

  • La prima fase del progetto riguarda la configurazione di un vecchio dispositivo Android per farlo funzionare come un gateway SMS. Questo ruolo specifico del dispositivo significa che sarà in grado di ricevere, elaborare e inviare messaggi di testo secondo le istruzioni ricevute. Questo processo richiederà l’installazione di un’applicazione specifica sul dispositivo Android. L’applicazione agirà come un ponte tra il DungeonLab e il dispositivo, permettendo il trasferimento di istruzioni e il relativo invio di messaggi di testo. Lato server verranno esposti servizi REST HTTP.
  • Una volta completata la configurazione del dispositivo Android, la seconda fase del progetto prevede l’integrazione di questo sistema all’interno dell’infrastruttura esistente del Lab. Questa fase potrebbe comportare una serie di sfide, in quanto potrebbe richiedere la creazione di script personalizzati o l’uso di strumenti software esistenti per garantire un’integrazione senza problemi. L’obiettivo di questa fase è di assicurare che il sistema di invio di SMS sia in grado di lavorare in armonia con le altre componenti dell’Homelab, creando un flusso di lavoro unificato e centralizzato. Nel corso della seconda fase, potrebbe essere utile considerare l’integrazione dell’SMS gateway con strumenti come Home Assistant o n8n. Ad esempio, Home Assistant potrebbe utilizzare il gateway per inviare notifiche SMS in risposta a specifici eventi o condizioni all’interno dei sistemi. Allo stesso modo, n8n potrebbe utilizzare il gateway per automatizzare l’invio di messaggi di testo come parte dei suoi flussi di lavoro. Queste integrazioni avrebbero il vantaggio di estendere la funzionalità del gateway SMS, rendendolo un componente ancora più potente e versatile all’interno dell’infrastruttura.
  • L’ultima fase del progetto riguarda il test e l’ottimizzazione del sistema. Questo sarà fondamentale per garantire che il sistema non solo funzioni come previsto, ma che lo faccia in modo efficiente e affidabile. Questo implica la risoluzione di eventuali problemi che potrebbero emergere durante il processo di test e l’ottimizzazione del sistema per garantire il massimo rendimento. Alla fine di questa fase, il sistema di invio di SMS dovrebbe essere pienamente operativo e pronto per essere utilizzato nel contesto del DungeonLab.

Vi aggiorno sull’andamento del progetto!

Postato da https://bit.ly/3IRccPn


Lascia un commento

I servizi del DungeonLab: Calibre / Calibre Web

20240321.jpeg

La mia collezione di libri in formato digitale viene gestita tramite Calibre.

Calibre è un software libero, open source, multipiattaforma dedicato alla gestione della nostra collezione di e-book. Calibre Web ne è l’interfaccia di consultazione web.

Da Wikipedia:

Calibre gestisce eBook di un gran numero di formati, permettendone la creazione, la conservazione e la catalogazione. Consente la sincronizzazione degli eBook con numerosi lettori di ebook e, nel rispetto della gestione dei diritti digitali (DRM), la conversione del formato degli eBook affinché possano essere letti da uno specifico lettore di ebook.

I formati supportati in ingresso sono: Cbz, Cbr, Cbc, Epub, Fb2, Html, Lit, Lrf, Mobi, Odt, Pdf, Prc, Pdb, Pml, Rb, Rtf, Tcr e Txt. Calibre può poi generare file di formato Azw3, Epub, Fb2, OeB, Lit, Lrf, Mobi, Pdb, Pml, Rb, Pdf, Tcr e Txt.

Permette inoltre la ricerca in internet dei metadati e delle copertine degli eBook. Consente la modifica dei metadati, della descrizione e della copertina (con appositi plugin). Permette anche di scaricare i feed RSS da molti siti di informazione (come giornali o tv) e non solo, e convertirli automaticamente in un ebook pronto da inviare al lettore.

Il container di Calibre è normalmente spento e viene attivato solo in caso di necessità di inserire nuovi volumi, mentre l’interfaccia di consultazione è sempre attiva. Calibre Web offre anche una pagina di statistiche sulla libreria.

[immagine generata con copilot ai | prompt:“un lettore accanito di libri digitali”]

Postato da https://bit.ly/3PUUcrB


Lascia un commento

Trofie con calamari panati e crema di piselli

screenshot_20240310-155100.png

Primo piatto che rivisita la tradizionale accoppiata piselli/calamari

Ingredienti:

  • 240g trofie
  • 1 calamaro grande o 2 piccoli
  • 80g piselli
  • Pangrattato q.b.
  • Olio EVO, sale, pepe

Preparazione:

Mettere sul fuoco abbondante acqua salata.
Tagliate i calamari a rotelle o a bastoncini e passateli nel pangrattato facendolo aderire per bene.
In una padella antiaderente scaldate un po’ d’olio evo con uno spicchio d’aglio e quando è ben caldo saltateci i calamari fino a doratura del pane (5-6 minuti) e aggiustando di sale.
Mettete da parte i calamari asciugandoli con con carta assorbente.
Lessate i piselli con poca acqua per 7-8 minuti.
Frullate i piselli con un mixer e un po’ d’olio a filo fino a che la crema non è liscia e regolando di sale.
Nel frattempo avrete messo la pasta a cuocere per il tempo indicato sulla confezione meno un minutino. Finite la cottura nella padella dei calamari aggiungendo un goccio d’acqua di cottura.
Impiattate mettendo la crema di piselli a specchio sul fondo del piatto, poi la pasta e poi sopra i calamari.
Guarnite con un filo d’olio a crudo e una macinata di pepe.

Postato da https://bit.ly/43aT2NO


Lascia un commento

Una libellula si libra

20240306.jpeg

Finalmente il Lab ha trovato il suo media manager per le fotografie…
Si tratta di Damselfly, che ovviamente gira in un container Docker sui miei server.

Damselfly è un sistema di gestione delle fotografie server based. È progettato per gestire una vasta collezione di fotografie organizzate in cartelle, con un particolare focus sulla ricerca veloce e sul flusso di lavoro di assegnazione dei tag alle parole chiave.
Le caratteristiche principali di Damselfly includono:

  • Supporto per la maggior parte dei formati di immagine, tra cui JPG, PNG, HEIC, TIFF, Webp, BMP e file DNG/CR2/ORF (RAW).
  • Funzioni di apprendimento automatico potenti che possono aiutarti a identificare le fotografie e i loro soggetti, tra cui il rilevamento del volto, il rilevamento degli oggetti e la piena riconoscimento facciale.
  • Ricerca di testo completo con ricerche parziali di più frasi.

[immagine generata con copilot ai | prompt:“una libellula che si libra sopra un fiume composto di fotografie stampate che fluttuano come fossero d’acqua”]

Postato da https://bit.ly/3v2tqGj